Economia e FinanzaUSALa Credit History: cos’è e come crearla

Testata: IT. Magazine – Italian Trade – pubblicazione IACCSE.

Il concetto di “storia del credito” (o Credit History”) è molto importante negli Stati Uniti in quanto non solo è legato alla richiesta di carte di credito e mutui, ma a quasi tutte le operazioni di finanziamento che si intraprendono nel sistema economico finanziario americano.
La Credit History si riferisce all’attendibilità di una persona nel chiedere un prestito e pagarlo in tempo, alla quantità di volte in cui certi pagamenti (telefono, elettricità, tv,  gas, ecc.) vengono fatti in ritardo, o alle possibili inadempienze in tali pagamenti.

La Credit History può essere intesa come la “reputazione economica” del richiedente ed a importanti risvolti nella vita di tutti i giorni avere una pessima storia personale nei pagamenti significa non solo essere ritenuto persona a rischio ad ottenere un prestito per comprare un telefono una casa un auto o altri beni ma a volte anche essere scartato tra possibili candidati per una posizione lavorativa. Rappresenta, in pratica, il principale metro di giudizio sulla responsabilità finanziaria di una persona.

Le informazioni riguardo alla storia del credito di una persona sono legate al suo social security number (codice fiscale italiano) e, controllate da diverse agenzie di valutazione. Le principali sono Equifax, Experian e Trans Union, nomi ben noti a tutti coloro che vivono negli USA. Tali agenzie gestiscono la storia del credito di tutti i cittadini americani e forniscono un punteggio (il punteggio minimo è 300 e il massimo ottenibile è 850) quando richiesto, tenendo traccia di tutte le operazioni finanziarie intraprese o inadempiute. Il Credit Report può includere informazioni riguardo al precedente status di credito di una persona, al suo attuale livello di indebitamento, agli anni da quando è stata stabilita la Credit History, al tipo di carta di credito in uso, alla richiesta di nuovi crediti, alla presenza di eventuali default, fallimenti, sentenze, e altre informazioni simili. Se il punteggio (detto Credit Score) del proprio credit report è basso, in genere sotto la soglia di 620 punti, un mutuo per l’acquisto di una casa o di un’auto può essere negato o sarà concesso a tassi di interesse molto più alti rispetto a chi ha uno Score alto.

La legge federale impone alle Agenzie di valutazione di fornire gratuitamente una volta ogni 12 mesi il report della storia creditizia di coloro che ne facciano richiesta. La richiesta può essere agevolmente effettuata tramite il sito www.myannualcredireport.com 

Nel report non è contenuto però il punteggio finale che può essere richiesto a pagamento.

I fattori principali che determinano la reputazione finanziaria di un individuo.

I fattori considerati nella Credit History di una persona sono molteplici, ma i principali possono essere riassunti nelle voci qui elencate:

  • Puntualità nei pagamenti di bollette e di mutui;
  • Quantità di denaro che si deve restituire in relazione al proprio reddito;
  • Tempo di esistenza di un conto bancario a proprio nome;
  • Tipo o tipi di credito in uso;
  • Quanto spesso e quante volte si è richiesto un credito;
  • Presenza di sentenze e giudizi riguardanti pagamenti inadempiuti o contestati.

Come stabilire una Credit History per un nuovo arrivato
La credibilità finanziaria di un individuo si basa sulla sua capacità di ripagare il prestito chiesto e/o sulla sua puntualità nell’effettuare un pagamento. Chiunque sia appena arrivato negli USA, indipendentemente dal suo status economico. deve dimostrare questa credibilità attraverso un percorso lento e graduale.

Per stabilire una buona Credit History e, dunque, mantenere la “reputazione economica”, si suggerisce quanto segue:

  • Aprire un conto in banca- questo rappresenta il primo passo per stabilire una storia finanziaria negli Stati Uniti. Anche se ciò non viene riportato nel credit report. Alcuni dati bancari sono spesso necessari quando si richiede un credito;
  • È consigliabile mettere le bollette a proprio nome e pagarle sempre in tempo; Fare richiesta, precedentemente al credito, di tutte quelle carte i cui requisiti siano più agevoli da soddisfare – e.g. carte di credito di distributori di carburante o quelle relative a catene retail locali come Target. CVS, Macy’s, GAP, le quali sono generalmente più facili da ottenere. Pagando regolarmente ogni mese il dovuto si aiuta a creare una buona Credit History. Questo facilita la successiva richiesta di una carta di credito vera e propria;
  • Lettere di impiego, buste paga ed altri documenti simili aiutano a rafforzare la credibilità del richiedente una carta di credito;
  • Avere un co-signer – conoscere una persona che abbia già una buona Credit History e sia disposta ad offrirsi come garante è un buon passo per stabilire una buona credibilità finanziaria.

Un consiglio che viene dato è di evitare di richiedere e tenere troppe carte di credito allo stesso tempo dato che la richiesta di molte carte di credito in un arco di tempo ridotto potrebbe essere interpretato come un indice di bisogno di molto credito e, di conseguenza. di problemi finanziari.

Il primo passo: l’apertura di un conto corrente bancario negli USA

Un conto corrente bancario negli USA può essere aperto attraverso una procedura semplice sia da parte di persone fisiche non residenti USA, sia da parte di persone giuridiche.

I tipi di conto corrente bancario principali sono due: il checking account ed il savings account, che si differenziano primariamente a seconda del loro scopo di utilizzo. Il checking account è un conto di deposito per le transazioni quotidiane che permette prelievi e depositi. Il denaro tenuto su questo tipo di conto è molto liquido e può essere prelevato tramite assegni, presso gli sportelli ATM (bancomat) della banca senza costi aggiuntivi, attraverso carte di debito e altri metodi.
Il savings account è un conto di deposito per il risparmio ad un tasso di interesse modesto. La differenza fondamentale tra il checking account e il savings account consiste nel fatto che i primi possono essere utilizzati quotidianamente per emettere assegni e richiedere carte di debito, mentre i secondi sono per lo più utilizzati come attività fruttuosa liquida. I conti correnti bancari statunitensi possono essere distinti anche a seconda del soggetto sottoscrivente; si può avere, infatti, un conto corrente personale per persone fisiche o un conto business (il cosiddetto business banking account) per persone giuridiche, come ad esempio le imprese.

Per chi è in possesso di visto o di una green card, e quindi ha la residenza fiscale negli USA l’apertura del conto corrente richiede di recarsi in filiale muniti di passaporto e del proprio Social Security Number. Molte banche americane consentono anche ai non residenti, chiamati “non-resident alien” (sprovvisti di Social Security Number) l’apertura di un conto corrente. Per, farlo è sufficiente recarsi muniti di passaporto e di un valido documento di identità. Per legge le banche devono effettuare una serie di procedure e controlli al fine di soddisfare i requisiti di sicurezza richiesti. Terminato questo procedimento il conto corrente viene aperto e si riceve una carta di debito. Per l’apertura di un business banking si richiede la presenza di un socio o addirittura di tutti i soci della società con potere di firma e documentazioni diverse a seconda della natura giuridica dell’azienda. Il requisito comune a tutti i tipi di impresa è il possesso del Federai Employee ldentification Number (EIN); se sprovvisti di questo, l’impresa deve fare richiesta attraverso il sito dell’IRS che corrisponde all’Agenzia delle Entrate italiana.

Per ogni forma societaria è necessario che il business status sia contrassegnato come “active” o in “good standing” nel sito web della Segreteria di Stato dello stato in cui è operativa l’impresa. È fortemente consigliata la previa preparazione di un “corporate resolution”, un documento che serve per attribuire ai soci una delega per effettuare operazioni bancarie in nome della società. Oltre a ciò serve sapere che ogni documento bancario funzionale all’apertura del conto corrente deve essere timbrato con il timbro della società. La Florida, grazie all’afflusso crescente di investitori stranieri, è tra gli stati nordamericani, uno dei più inclini all’apertura di conti correnti da parte di non residenti.

di Giancarlo Pelosi

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